Teatro

Parma: viaggio nella memoria col Teatro delle Briciole

Parma: viaggio nella memoria col Teatro delle Briciole

«Nel giardino si racconta»: prima edizione di una singolare rassegna di incontri con il teatro per adulti e bambini pensati per la suggestiva cornice del Giardino Ducale. Complici dell'iniziativa, che si svolgerà nel mese di luglio, il Comune di Parma, assessorato alle Attività Culturali e Teatrali, il Centro Documentazione Parchi e Giardini Storici, il Teatro delle Briciole Teatro Stabile di Innovazione. Un'occasione per scoprire e avvicinarsi al Giardino in modo non consueto, in luoghi e orari singolari. Primo appuntamento è con il Teatro delle Briciole domani, alle 21.15, nel cortile del Palazzetto Eucherio Sanvitale, che presenta Il padrone delle marionette. La materia e il suo doppio: l'eccellente repertorio del Professore Asiatico diretto da Letizia Quintavalla ed interpretato da Morello Rinaldi e Manuela Capece. Un viaggio affascinante nella memoria del Teatro delle Briciole attraverso celebri e magici cavalli di battaglia della propria arte animatoriale (Pinocchio, Genesi, Cenere e Il richiamo della foresta) qui riproposti in un contesto inedito e suggestivo. Giovedì 8 luglio, alle 20.30, davanti al Tempietto d'Arcadia, un giardiniere d'eccezione aspetterà il pubblico per accompagnarlo in un curioso itinerario teatrale. Il giardiniere è Libereso Guglielmi, allievo di un insigne maestro di botanica, quale il professore Mario Calvino, ma soprattutto padre del celebre scrittore. E' a lui, Libereso, che Italo Calvino, a soli 17 anni, dedicò il suo primo racconto intitolato Un pomeriggio Adamo inserito nella raccolta I Racconti, in cui compare un ritratto completo di questo «ragazzo-giardiniere» e del suo rapporto con la natura. A seguire, alle ore 21.30, Nautai Teatro, sempre nel cortile del Palazzetto Eucherio Sanvitale, presenta Orto maravijoso, spettacolo poetico pratico ispirato a Il campo in conca di Maria Pagnini, diretto da Gigi Tapella ed interpretato da Miriam Bardini e Lelia Serra. Lo spettacolo, attraverso metafore poetiche, affronta le problematiche relative all'ampio dibattito sulle piante transgeniche, una questione sociale e politica che condizionerà i modi di vivere del nostro futuro e l'avvenire delle prossime generazioni. Tramonto e alba. Davvero singolare si presenta l'ultimo appuntamento della rassegna Metasequoia gliptostroboides, uno spettacolo storico del Teatro delle Briciole, firmato da Letizia Quintavalla e Stefano Jotti, qui riproposto nel momento prossimo al «riposo» e al «risveglio» del Giardino Ducale, giovedì 15 luglio alle 19 e venerdì 16 luglio alle 6. Un itinerario teatrale tra natura e cultura in cui tre esploratori poetici, collezionisti di favole, Paola Crecchi, Claudio Guain e Morello Rinaldi, accompagneranno i visitatori in giro per il Parco Ducale. Il sotto, il davanti, il sopra di ciascun albero prescelto diventeranno palco, fondale o boccascena delle storie che i visitatori ascolteranno. La replica di venerdì 16 luglio all'alba, di cui si richiede la prenotazione, terminerà con una colazione offerta dal Teatro delle Briciole. La rassegna viene presentata con il sostegno dell'Associazione degli Amici del Parco Ducale. L'ingresso a tutti gli spettacoli è gratuito. L'età consigliata per i bambini è a partire dai 6 anni. Data la capienza limitata degli spettacoli, si consiglia la prenotazione ai seguenti numeri telefonici 0521/207447-539493 (da lunedì a venerdì dalle 11 alle 13).